Nemmeno la concomitanza con la partita di calcio Bulgaria – Italia, ha impedito agli appassionati  ferraresi di pugilato, di riempire il Palapalestre di via Porta Catene, per il 14° Memorial Carlo Duran.Il clou della manifestazione . organizzata dalla Padana Vigor dei fratelli Duran, dopo il forzato forfait, causa influenza , di Mattia Musacchi  era costituito dalla seconda fatica da neo – pro del leggero Marco Iuculano , opposto al romano  Matteo Mammuccari e da un contorno di otto match fra pugili dilettanti. I  primi a salire sul ring sono stati i 64Kg. Furlan (Padana Vigor) che ha ottenuto una chiara vittoria ai punti sul verones Mokhtar ed il debuttante peso massimo Michael Giannuzzi (Padana Vigor) che ha avuto la meglio su Ferrari (Boxe Cavarzere) dopo una   battaglia che ha entusiasmato il pubblico. Era poi la volta dei 64Kg. con il veneto Crepaldi che superava di stretta misura il bolognese Cocchiarella, mentre l’altro bolognese Petronelli batteva , con una split decision , il padanino Daniele Musacchi. Parentesi rosa con la prestigiosa vittoria di Elisa Iuculano (Padana Vigor ) che regolava ai punti la quotata Ilaria Stivanello ( BOxe Cavarzere). Ottima anche la prova di Daniele Zagatti (Padana Vigor) vittorioso nei confronti del veneto Enrico Fonso. Grande spettacolo nel match fra Nicola Cristofori (Ferrara Boxe) ed il picchiatore  Mohamed Graich (Boxe Veronese) con l’allievo del maestro Roberto Croce che vanificava con la sua grande velocita’, i continui assalti del pugile veneto e vinceva nettamente ai punti. Il programma dilettantistico terminava con la vittoria del medio massimo Domenico Bentivogli (Padana Vigor) , prossimo a gettare la maglietta alle ortiche, nei confronti di Pierpaolo Gasparello (Boxe Cavarzere).Gran finale con i leggeri neo –pro , Iuculano e Mammuccari entrambi al secondo match. Dopo una prima ripresa in cui spiccava la maggior precisione del  pugile romano, nei confronti di uno Iuculano partito al rallentatore, nel secondo round si aveva la svolta decisiva del match. Iuculano ,infatti, riuscviva a centrare il mento di Mammuccari con un potente e preciso gancio sinistro,costringendolo  al tappeto ed aggiudicandosi il round con 2 punti di vantaggio. Nel terzo round il romano si riprendeva e cercava di risalire la corrente , ma il rinfrancato pugile ferrarese lo contraeva  con precisi colpi d’incontro. Stessa  musica anche nel round finale, con Mammuccari che riusciva a piazzare qualche  buon colpo, ma alla fine l’arbitro e giudice unico Antonio Giubelli  non aveva alcun dubbio nel decretare la meritata vittoria del pugile ferrarese.

(Fausto Borgonzoni)

Di Alfredo