9788868580230_3Ogni giorno un evento sportivo indimenticabile. Ricerca dettagliatasenza limiti dicalendario  che hanno lasciato il  segno, dall’impresa di Alì a Kinshasa al 4-3 alla Germania.

 L’Almanacco dello Sport. 365 giorni di imprese – Luca Marianantoni – Absolutely Free Editore – Pag. 396 – Euro 17.00.

 Una montagna di eventi, inerenti tutte le discipline, che l’autore ha raccolto in anni di quell’attività che tanto piace agli italiani, ovvero fare statistica, per avere ogni raffronto possibile, può essere un gioco ma anche un rompicapo. Da questo capitale di date, risultati e prestazioni, ecco la valutazione possibilmente non passionale, di 365 imprese, una al giorno, che segnano l’anno ideale delle performance che dovrebbero restare nella memoria in assoluto.  Gli assenti forse non saranno d’accordo, ma in questo caso la scelta resta inappellabile, il resto è l’oblio. Sfogliando il libro scopri pure quello che avevi dimenticato. Il 7 giugno 1964, il Bologna vince lo scudetto, il 22 luglio 1927 nasce la AS Roma, l’11 settembre 1945 nasce Beckenbauer, il Kaiser che vinse tutto, Franco Baresi debutta in Serie A il 23 aprile 1978 mentre il 3 aprile 1905, due genovesi fondano il Boca Juniors con il colori della Svezia, si chiama Lilì de Alvarez, spagnola nata a Roma, la prima tennista a presentarsi a Wimbledon in gonnellino corto, tra gli scandalizzati londinesi, è il 23 giugno 1931, evento che non conoscevo, come quelli citati in precedenza. Altri sono popolari e indimenticabili:  Hagler che batte Mugabi il 10 marzo 1986, Duglas che manda ko Tyson l’11 febbraio 1990, nasce il 26 gennaio 1919 il grande Valentino Mazzola, il 26 luglio 1980, Sara Simeoni coglie l’oro nell’alto ai Giochi di Mosca, il 9 settembre 1972, l’URSS batte gli USA nella finale olimpica di basket, Johann “Tarzan” Weissmuller, nasce il 2 giugno 1904 in un paesino della Romania. Sarà il primo grande nuotatore a scendere sotto il minuto nei 100 metri, come il primo Tarzan del cinema. Tutto questo è noto, ma anche piacevole ritrovarlo nella lettura. L’evento più grande? L’autore non ha dubbi, la sfida di Kinshasa 40 anni fa, tra Alì e Foreman. Come dargli torto?                                                                        

 Giuliano Orlando

 

Di Alfredo