IMG_8858 (640x427)-1 come oggetto avanzato-1Piove di Sacco(Pd) 26/04/2014

La prima riunione del Campionato TLB(Talent League of Boxing), in terra veneta si è svolta a Piove di Sacco nel Palazzetto Comunale dello Sport, dove c’è anche la sede della Società Boxe Piovese, la quale si è “aggiudicata” la gestione di questa importante riunione pugilistica. Palestra che ha sfornato campioni come Cristian Sanavia e Devis Boschiero, allenati dal Maestro B.to Gino Freo. Partenza alle ore 17,00 con ben 8 fuori programma, davvero troppi come”introduzione” al clou della serata che riguardava la TLB !

Alle 19 partenza (troppo tardi), del Campionato TLB a Squadre 1° serie.

Commissario di Riunione, Saladino Filippo coadiuvato dagli arbitri/giudici: De Carli Alberto, Valentino Gaetano, Taverna Roberto, Tempo Francesco, assieme al medico di bordo ring Giorgio dr. Munari. Comitato Regionale FPI Veneto al completo, presente il Presidente del Comitato FPI del Piemonte, dott. Gianni Di Leo;. Tra il numeroso pubblico presente si notava il decano dei maestri, Angelo Zoggia.

La squadra dei “Leoni di San Marco”, era guidata dal M.tro B.to Gino Freo e dal Tecnico Ubaldo Bettini, impegnati nella fase di riscaldamento degli atleti che da lì a poco sarebbero saliti sul ring, il tutto sotto la supervisione del delegato della Federazione nazionale/FPI dott. Giovanni Cristiano, che con la sua esperienza ha permesso agli organizzatori e al Comitato Veneto FPI, di superare alcuni ostacoli, frutto della novità e dell’emozione per questo primo ed emozionante evento.

Presentazioni delle squadre”Leoni vs.Tigri”, un minuto di silenzio per ricordare la scomparsa del grande campione che era stato Sandro Lopopolo e poi si parte.

Primo incontro kg 56

Galici Calogero vs,Talenti Cristian. Vince ai punti Talenti, ma a tutti i presenti è parso un verdetto ingiusto, un pari avrebbe rispecchiato meglio lo svolgimento del match. Primo infortunio arbitrale!

Secondo incontro kg 60

Zaman Shoaib vs. Gradelli Francesco. Vince ai punti per ferita Gradelli, ma già nelle riprese effettuate aveva dimostrato una visibile superiorità.

Terzo incontro hg 64

Oleinicov Roman vs. Certo Rosario. Vince ai punti(3 a 0), Oleinicov. E’ stato un match…spettacolare di alta tensione agonistica e sportiva, con un forte impegno da parte di tutti e due i pugili, con i famosi 3 T di: Tattica/Tecnica/Tenacia

Ma, nulla poteva, questa sera il validissimo Certo, contro Oleinicov, diretto magistralmente dal maestro Gino Freo dall’angolo e, letteralmente scatenato, dopo i duri allenamenti impartiti dal suo Tecnico naturale Adriano Favaro.

A fine serata, è stato a sorpresa, premiato come migliore pugile della riunione.

Quarto incontro hg 69

Fasolo Nicola vs. Gravati Marcello. L’incontro è finito in parità, ma, è il secondo verdetto non equo, a giudizio di tutti i presenti, infatti, Fasolo, beniamino di casa aveva fatto vedere cose egregie e portato colpi precisi, anche se la sua boxe non è troppo appariscente, meritava la vittoria.

Quinto incontro kg 75

Tiozzo Andrea vs. Tartaro Francesco. Vince Tartaro per W.O. Tutti si sono domandati: come fa un pugile presentarsi al peso con un 1 kg e 700 grammi, oltre al peso consentito? Multa al Team, e un punto di penalizzazione. Pazienza può succedere.

Sesto incontro kg 81

Gasparello Pierpaolo vs. Zucco Ivan. Vince Zucco per squalifica. Accade il fattaccio non previsto:

nel match precedente un guanto da 12 once, nuovo, letteralmente scoppia! Purtroppo, per un non voluto disguido da parte del Comitato veneto FPI, non c’era a disposizione un’ altro paio di guanti di riserva. Che fare? Solo grazie all’esperienza del supervisore nazionale Giovanni Cristiano che trovava la soluzione, si poteva riprendere la riunione e cioè: visto che non c’erano più i guanti di”ordinanza”, si ritornava(regolamento alla mano), al vecchio sistema; caschetto e guanti da 10 once. Certo lo spettacolo ne ha un po risentito, ma….visto come sono andate poi le cose sul ring, forse non tutto il male è venuto per nuocere.

Certo la prossima volta, ha detto il Presidente del Comitato FPI Veneto dott, Luciano Favaro, errori e sottovalutazioni non accadranno più. Promesso.

Settimo incontro kg 91

Meneguzzo Stefano vs. Pisu Marco. Vince ai punti Pisu, ma è stato il terzo verdetto”opaco” a parere di tutti i presenti, un pari era più che meritato, avrebbe premiato entrambi i pugili che avevano dato vita ad un match davvero piacevole e combattuto. Peccato.

Ottavo incontro kg +91

Busetto Thomas vs. Carzaghi Gaspare Dainer. Vince ai punti Carzaghi, match molto combattuto ma non bello da vedere, Thomas, in altre occasioni, aveva fatto vedere cose migliori, aveva difficoltà ad inquadrare l’avversario, più agile e leggero, ma la volontà, alle volte non basta. Peccato andrà meglio la prossima volta.

Conclusioni: Tigri 12 punti / Leoni 2 punti

Poteva andare meglio ai Leoni se non ci fosse stato il W.O. e tre discutibili verdetti”opachi”, ma questo è il risultato del ring e lo si accetta sportivamente per quello che è. Però…

Il Piemonte/Liguria, ha presentato una squadra”Le Tigri” davvero forte e competitiva.

Va invece premiato l’impegno della società organizzatrice”Boxe Piovese”,  allestendo una riunione, al meglio delle sue possibilità, ordinata e piacevole, gradita anche dal pubblico presente.

Grande è stato l’impegno dei due Tecnici della squadra, delegati dal Comitato Veneto/FPI, Gino Freo e Ubaldo Bettini, che hanno guidato gli allenamenti, accompagnato all’angolo i pugili, trasmettendo la loro esperienza, con preziosi suggerimenti. Quello che è mancato e  manca ancora è lo “spirito di squadra”, che invece si nota in tutte gli altri team del campionato e, la differenza si vede poi sul ring. Troppe individualità disperdono la potenzialità, ma forse questa è la peculiarità, non positiva, del movimento pugilistico Veneto che dura ormai da decenni.

Peccato perché, a parere di molti addetti ai lavori, l’ostracismo tra le società, alla fine ricade sulle spalle dei pugili che non ne hanno nessuna colpa.

Adesso, la seconda uscita casalinga, della squadra dei” Leoni” sarà l’11 maggio contro i “Cobra” della Lombardia, a Padova, forse in Piazza dei Signori. Sarà uno spettacolo grandioso e si spera in un risultato migliore, per loro, con i nuovi ed importanti innesti molto competitivi che verranno fatti.

Mancano solo 15 giorni e poi….si vedrà

(F/L)

Di Alfredo