Otto vittorie e una sola sconfitta: è l’ottimo bilancio ottenuto dai pugili della Boxe Tricolore Olmedo domenica pomeriggio al Lido Po di Guastalla, con alcune centinaia di spettatori che si sono radunati attorno al ring allestito al ‘Peace in Po’ per assistere agli incontri. La manifestazione organizzata da Sergio Cavallari è stata aperta da una sfida tra due debuttanti assoluti: il reggiano Mattia De Bianchi e il milanese Andrea Oliva. Il classe ’97 De Bianchi, l’ultimo giovane interessante sfornato dai maestri della Olmedo Michael Galli e Massimo Bertozzi, ha gettato il cuore oltre l’ostacolo per vincere prima di tutto l’emozione dell’esordio, ed ha condotto un match sempre all’attacco, infliggendo all’avversario un conteggio nel terzo round ed andando a vincere nettamente ai punti. Spettacolo puro tra i due ’99 Lorenzo Martinucci (Reggio) e Alessio Mortara (Segrate), giovanissimi ma già ben impostati tecnicamente e soprattutto con una gran voglia di vincere dimostrata sul ring fin dal primo secondo: vittoria ai punti per il piccolo campione della Olmedo, nel complesso più efficace rispetto al pur bravo avversario. Grande aggressività per il fresco campione del Torneo Esordienti Ionut Caragica (classe ’98) che ha pressato da subito il cremonese Crescenzo Mauriello, letteralmente braccato sul ring per tre riprese e battuto ai punti senza discussioni. La quarta vittoria reggiana è arrivata da Alex Truzzi (’97) che dopo una prima ripresa di sofferenza con il mantovano Claudio Rosafio è salito in cattedra nella seconda frazione costringendo l’avversario al conteggio grazie ad una combinazione fulminante. Al secondo stop l’arbitro ha giustamente decretato la fine delle ostilità. Bella prova anche per Beatrice Bottazzi, che di match in match sta acquisendo sempre maggiore fiducia nei propri mezzi: al Lido Po ha sconfitto ai punti la milanese Sonia La Mazza, brava a tenere il centro del ring e a cercare l’attacco con maggiore continuità, ma incapace di arginare specialmente negli ultimi round i precisi e fulminei contrattacchi della portacolori della Olmedo, vittoriosa ai punti. Combattimento ai mille all’ora, applauditissimo dal pubblico, quello tra Alessandro Ferretti (Reggio) e Alessandro Pinto (Modena): dopo i primi due round di totale equilibrio, nella terza e ultima frazione il reggiano ha preso il sopravvento dimostrando una migliore preparazione fisica ed una maggiore voglia di vincere. Nel confronto tra Villiam Baldini (Reggio) e Kevin Colombi (Cremona), un diretto destro fulminante nella seconda ripresa, dopo un inizio a fasi alterne, ha cambiato l’inerzia del match in favore del reggiano, che nel terzo round ha preso il largo ed è andato a vincere nettamente ai punti. L’unica sconfitta di giornata per i ragazzi della Boxe Tricolore Olmedo è arrivata dal pur bravo Martin Mukaj, che non è riuscito a replicare la vittoria di alcuni mesi fa ai danni del mantovano Piero Di Gangi: nella rivincita Di Gangi, pur dotato di minori mezzi tecnici e fisici del reggiano, ha dato il 110 per cento ed è stato premiato di un soffio dai giudici dopo tre round spettacolari ed a viso aperto. Rientro positivo per il supermassimo Ibrahim Mohamed, che ha sconfitto ai punti il carpigiano Giuseppe Ricciardi, mai in grado di contrastarne efficacemente l’azione, ma capace quasi solamente di fare ostruzionismo. Di ottimo livello l’incontro clou finale tra ‘prima serie’, non ostante il forfait dell’ultima ora di Erik Bondavalli, a causa di un infortunio alla schiena. La punta di diamante della Olmedo è stato sostituito dal cremonese Abdelhamid Bouraoui, che ha dato vita con il fortissimo viadanese Yuryi Nikolski a tre round spettacolari. La vittoria ai punti è andata meritatamente a Nikolski.