di Alfredo Bruno
Domani 9 giugno Cristian De Martinis tenta l’impresa di conquistare il titolo europeo dei welter detenuto dal ghanese-belga Jackson “Sugar” Osei Bonsu. Qui in Italia c’è un certo silenzio su questo match, di cui forse viene sottovalutata l’effettiva importanza. Il contrario di quello che avviene in Belgio e soprattutto ad Anversa dove si effettuerà il match sulle 12 riprese. La città, capoluogo dell’omonima regione, grazie a Bonsu ha riscoperto la sua antica passione per la boxe. I più anziani ricordano Ray “Sugar” Robinson allo Sportpaleis liquidare in poche battute Jan De Bruin nel 1951; l’anno dopo Karel Sys se la vedeva con Heinz Neuhaus per il titolo europeo dei massimi; ma l’ultimo importante avvenimento avvenuto al Palasport di Anversa porta la data del 1977 quando Jean-Pierre Coopman, campione belga dei massimi, incontrò Josè Manuel Urtain e Lucien Rodriguez.
Sono passati quindi la bellezza di 30 anni prima che Anversa si rivestisse a festa per un’ importante riunione di boxe. I favori del pronostico in verità pendono tutti dalla parte di Bonsu e addirittura sono numerose le scommesse in quale round l’italiano andrà giù. De Martinis è arrivato a questa sfida quasi per caso. Bonsu avrebbe dovuto incontrare Daniele Petrucci, ma questo match poi andò a monte. La scelta poi dirottò su De Martinis, ex campione italiano della categoria spodestato da Petrucci. Il pugile piemontese d’accordo con gli l’organizzatore Cotena e con il suo procuratore Oliva non si è fatto sfuggire la ghiotta occasione.
Jackson Osei Bonsu (+24, 21 per ko, -1) è uno dei più forti picchiatori europei e lo testimonia il suo record incredibile. Nato nel Ghana il 26enne pugile di colore ha la sua residenza proprio ad Anversa, per cui godrà di un tifo infernale che potrebbe influenzare la giuria. Cristian De Martinis (+ 20, 10 per ko, -1), 31 anni, sulla carta parte sconfitto, ma in realtà il piemontese ha parecchie frecce nel suo arco. E’ un guardia destra, e già questo potrebbe essere una difficoltà per Bonsu, dotato di una certa potenza. Bisogna anche tener conto che questo Bonsu non ha una mascella a prova di bomba e lo ha dimostrato contro Mouchi toccando due volte il tappeto prima di distruggere il francese e conquistare il titolo d’Europa all’ottava riprese. L’unica sconfitta l’ha subita prima del limite contro quel Abdel Mehidi, recentemente maltrattato dal nostro Loriga in Sardegna. Inoltre c’è da dire che avere all’angolo due personaggi come Oliva e Zurlo dà una certa garanzia per la visione del match da inquadrare. De Martinis, che tra l’altro è stato pluricampione nel Full, può anche sfruttare il suo maggior allungo cercando di tenere il più possibile distante l’avversario, ma logicamente non basta solo questo…
L’europeo tra Bonsu e De Martinis verrà trasmesso in diretta da Rai Sport Sat con inizio alle 22,30.
mi spiace, ho letto adesso l’articolo sul match. grazie.
Purtroppo è finito male come leggerai nella breve di oggi. Bonsu ha una potenza terrificante. De Martinis è stato sfortunato e fino al dodicesimo round aveva venduto cara la pelle.
come è finito il match?