GUIDONIA, 1. 6. 2012- La piazza del Comune di Guidonia-Montecelio era gremita oltre ogni limite per assistere ad un’interessante riunione allestita dalla BBT di Davide Buccioni. Nel match clou era in palio il titolo dell’Unione Europea per la categoria dei mediomassimi, a contenderselo due pugili di casa nostra: Orial Kolaj e Dario Cichello. Diciamo subito a scanso di equivoci che il match visto in televisione, Sport Italia 2, è stato intenso e drammatico: l’epilogo si è avuto nell’11mo round quando l’arbitro Quartarone ha bloccato l’azione di Kolaj contro un Cichello in difficoltà. Sono state undici riprese senza un attimo di tregua con vari capovolgimenti di fronte.
L’albanese Kolaj, una delle ultime scoperte di Davide Buccioni, iniziava a spron battuto bombardando il calabrese, residente a Pisa, con colpi da ogni angolo soprattutto dalla corta distanza, con ganci coronati spesso dal montante destro. Cichello si dimostrava buon incassatore anche se dava qualche volta l’impressione di essere travolto dalla foga combattiva di Kolaj. Ma era solo un’impressione come si poteva verificare nel quarto round: dopo una sfuriata di Kolaj il pisano reagiva con un ottimo montante destro, mentre il suo avversario lavorava al corpo. Ci riprova con il montante nel quinto round, anche se il colpo di Cichello appare isolato di fronte all’azione aggressiva dell’albanese. Appena Kolaj cerca di recuperare ossigeno, umanamente impossibile mantenere certi ritmi, ecco uscire Cichello con una bella serie a due mani a cui fa seguito il montante in chiusura del sesto round. Kolaj dà l’impressione di accusare la fatica e dopo una serie di Cichello va a vuoto con la sua reazione. Nell’ottavo round Kolaj riprende l’iniziativa e in uno scontro fortuito la sua testa colpisce lo zigomo destro dell’avversario che si gonfia in maniera evidente, come Bundu nel suo match con Petrucci. Nel round successivo dopo una bella serie di Cichello c’è l’immediata replica di Kolaj. Il ritmo è alto: i due atleti sono stanchi ma trovano energie per reagire anche se nel finale Cichello comincia a dare segni di cedimento. Cosa che si verifica nell’undicesimo round di fronte al ritmo asfissiante imposto da Kolaj. Dal pubblico si sente la cantilena “Non mollare mai” ma per Cichello dopo l’ennesimo assalto di Kolaj arriva lo stop dell’arbitro. Orial Kolaj è il nuovo campione dei mediomassimi e la bella Cintura gli viene consegnata da Rolando Barrovecchio. C’è molto entusiasmo in giro per il bel match visto, applausi e riconoscimenti vanno anche ad un Cichello, che ha dimostrato di essere tutt’altro che in disarmo. C’è soddisfazione anche nell’angolo del nuovo campione con il maestro Massai che dichiara: “Io ce la metto tutta, ma anche lui ce la mette tutta, così andiamo avanti con i risultati che vedete. Un passo alla volta”. Quella di Kolaj sembra una favola: ha iniziato tardi con la boxe( a 25 anni) e dopo un inizio in salita, in poco tempo si ritrova con due titoli in mano.
RISULTATI
Mediomassimi: Orial Kolaj b. Dario Cichello TKO 11- Vacante EBU-EU (European Union).
Welter: Francesco Nespro b. Roberto Ruffini 6.
Leggeri: Manuel Lancia e Eros Marongiu pari 6.
Mediomassimi: Mirko Ricci b. Yassine Habachi 6.
Foto di Renata Romagnoli