Dopo la nazionale italiana femminile dentro lo stadio del baseball all’ Acqua Acetosa tocca alla BBT di Davide Buccioni e Laura Raffaele mettere il sigillo dei pro. Si comincia però a sorpresa con due match dilettantistici, che si rivelano più che buoni e graditi dal numeroso pubblico, che ha riempito il bell’impianto, sotto il profilo dello spettacolo. Nel primo match Andrea Scarda disputava il suo primo match da elite di fronte a un “veterano” come il pugliese Andrea Argento. Nel primo round l’allievo di D’Alessandri prendeva il largo con la solidità della sua boxe, ma la maggiore esperienza del pugliese raccoglieva frutti negli altri due round per aggiudicarsi la vittoria. Non andava bene invece all’altro pugliese Domenico La Barbera opposto nei 75kg a Francesco Russo. La maggiore potenza di quest’ultimo aveva buon gioco facendo subire due conteggi all’avversario, tolto di gara per ferita nel secondo round.

Arrivano i pro con Valerio Mazzulla ed Emanuele Cavallucci. Il match dura appena due round. Mazzulla esce ferito allo zigomo dopo uno scambio favorevole a Cavallucci. Nel secondo tempo Mazzulla è una maschera di sangue e il medico, chiamato in causa, non esita per la sospensione del match. Tra Sperandio e Kraiem è il terzo match che li vede protagonisti. Il mediomassimo romano fa l’en plein con una vittoria di misura sul coraggioso e inesauribile avversario. Il match sembrava finito al secondo round quando Kraiem, centrato da un diretto seguito da un gancio sinistro andava al tappeto dove veniva contato. L’allievo di Setaro e Fantogini, pur accusando, non si perdeva d’animo cercando di prendere l’iniziativa per il resto del match, rischiando su qualche duro colpo d’incontro. Il finale vedeva i due impegnati in un duro scambio con verdetto favorevole a Sperandio. Prometteva scintille il match tra Guainella e Di Mario, ma in uno scambio ravvicinato uno scontro fortuito di teste spaccava lo zigomo del primo. La gravità della ferita era subito evidente. Nel terzo round l’arbitro Giubelli richiamava il medico che decretava lo stop. Si aveva un risultato tecnico vista l’accidentalità della ferita con un pari. I superleggeri Ruffini e Zingaro hanno il loro credo nella boxe aggressiva. Match incerto con momenti favorevoli all’uno e all’altro, poco spazio alle pause fino alla fine. La vittoria viene assegnata a Zingaro accomunato negli applausi a “robottino” Ruffini.

Prima del main event valevole per il titolo dei superwelter sale sul ring nel ruolo di guest star Mauro Forte pronto per l’assalto al titolo dei piuma e prossimo papà ad agosto. Nel rito iniziale del match tra Bevilacqua e Lezzi sono invitati a salire sul ring Vittorio Lai, presidente FPI, e Enrico Apa, vicepresidente FPI. Supervisore per la FPI è Giuseppe Quartarone. Finalmente dopo l’inno inizia un match molto atteso e dal pronostico incerto. Sono dieci riprese che volano via con il massimo equilibrio. Bevilacqua quando accorcia raccoglie buoni frutti soprattutto quando stringe Lezzi alle corde. Dal canto suo l’allievo di Sgaramella presenta un pugilato più vario anche se in molte occasioni sembra dimenticarsi di avere anche il destro. Match nel complesso piacevole, dove rimane round dopo round difficile trovare il vincitore. L’equilibrio regna sovrano, bisogna quindi vedere i numerosi round incerti come vengono interpretati.. Alla fine il verdetto è per split decision: Giubelli assegna un 97 a 94 per Lezzi, Paolucci vede Bevilacqua con 96 a 94, Moscadelli assegna un 98 a 93 a favore di Bevilacqua che conserva il titolo. L’allievo di D’Alessandri rimane imbattuto dopo 12 matches, ha appena 23 anni e ampi margini di miglioramento. Boxa con intelligenza, guardia ermetica e pochi colpi sprecati. Per Francesco Lezzi sfuma la seconda occasione per il titolo. Il pugliese non è stato certo fortunato, ma dimostra di essere tra i migliori pronto a nuove sfide titolate anche con risultati positivi.

Risultati dilettanti:

64kg Andrea Argento (Pugilistica Rodio) b. Andrea Scarda (Phoenix Gym).

75kg Francesco Russo (Boxing Arcesi) b. Domenico La Barbera (Vivere solidale con la Boxe) rsci 2.

Professionisti

Superleggeri: Emanuele Cavallucci b. Valerio Mazzulla kotc 2.

Mediomassimi: Adriano Sperandio b. Claudio Manour Kraiem a.p. 6.

Mediomassimi: Matteo Guainella e Antonio Di Mario TD 3 pari.

Superleggeri: Ennio Zingaro b. Roberto Ruffini a.p. 6.

Superwelter: Vincenzo Bevilacqua b. Francesco Lezzi a.p. 10- Titolo Italiano

Supervisore FPI: Giuseppe Quartarone

Ringannouncer: Valerio Lamanna.

Commissario di Riunione: Lorenzo Casentini.

Arbitri/Giudici: Sergio D’Agnano (Titolo), Antonio Giubelli, Marco Moscadelli, Antonello Paolucci, Marco Marzuoli.

Medico: Emiliano Bonanni.

(al. br.)

Foto Renata Romagnoli

Di Alfredo