di Michelangelo Anile

Bagliori di luce lo scorso anno, luce più intensa quest’anno nel secondo appuntamento 2013 de “La Boxe a L’Aquila Centro del Terremoto”  in onda sabato 27 luglio in Piazza Duomo a L’Aquila. Una città che risorge anche attraverso lo sport fattispecie il pugilato che tenta di salvaguardare i giovani aquilani intenti a ricostruire un futuro.  Con il patrocinio del Comune dell’Aquila, l’organizzazione dell’APD Ceccarelli L’Aquila,  coadiuvati dal presidente Diego Biasini ed il M° Roberto De Melis e l’egida della FPI, si svolge sul ring aquilano il dual match  “Aquila vs Ascoli” con sette match in programma  rigorosamente  presentato dal ringannouncer  Germana D’Orazio ed il commento tecnico di Giulio Votta. Ma il messaggio che promuove lo sport è ancor più tangibile e profondo quando  affiancato da un progetto per la vita come quello de “L’Aquila per la Vita”, sponsor ufficiale della kermesse, un’associazione Onlus che si occupa di terapie di supporto, palliative e domiciliari per i pazienti oncologici in integrazione con l’Università Operativa di Oncologia Medica di L’Aquila.  “Nessun cazzotto è duro come la vita” è il motto dell’Associazione che concretizza fatti e non parole con dati alla mano: 600 famiglie seguite e oltre 15.000 visite eseguite.  Di Bernardo Paola, presidente del Comitato Regionale FPI Abruzzo-Molise,  apre i lavori e sottolinea  la valenza del pugilato sul territorio come “scuola di vita” e “recupero individuale”. “L’attività pugilistica aquilana è in continua evoluzione”,  afferma Di Bernardo, “ed il Torneo di Terza Serie svoltosi quest’anno, è la conferma di una rinascita che si sta concretizzando gradualmente. Non solo. A breve, otto commissari di riunione rafforzeranno l’organico del Comitato Regionale , atto dovuto per la graduale crescita del pugilato abruzzese”. Il testimone passa ad Emanuela Iorio, Assessore allo Sport, che considera  lo sport la rinascita proprio del centro aquilano: “Il pugilato”,  riferisce,  “non è sport violento ma aggregativo ed è grazie al lavoro costante del maestro De Melis che tanti giovani abruzzesi non intraprendano strade senza uscita. L’attività dell’Associazione Pugilistica Dilettantistica Ceccarelli  L’Aquila è un punto fermo  proprio in questa prospettiva”.  Di seguito interviene il vice presidente regionale Abruzzo del CONI  Domenico Di Sano che ribadisce la valenza dello sport nell’ambito giovanile aquilano e conferma “il pugilato come esempio concreto da seguire”. Chiude  il M° Roberto De Melis che non può fare altro che ringraziare le autorità intervenute, gli sponsor e soprattutto  gli atleti della  palestra “Ceccarelli” che nonostante tutte le avversità onorano gli allenamenti in palestra e soprattutto la lealtà sportiva. “Lo scorso anno”, riferisce De Melis, “avevo promesso la seconda edizione de -La Boxe a L’Aquila Centro del Terremoto- ed ho mantenuto l’impegno preso. Quest’anno abbiamo allargato i nostri orizzonti sportivi invitando una rappresentativa di Ascoli coordinata dai Maestri Romanelli e Di Felice. Non solo. Abbiamo al nostro fianco un partner davvero particolare come -L’Aquila per la vita-  che ci inorgoglisce e gratifica tutti gli sforzi organizzativi  fin qui svolti”. Le parole lasciano il ring al pugilato e l’esibizione dei baby  Omar Sabani e Jacopo Stroppa guidati dal M° De Melis, strappano applausi al numeroso  pubblico presente. Ad aprire le ostilità degli agonisti, categoria75 kg, sono Lepidi e Leognani, longilineo il primo e dedito ad un jab sinistro veloce; attendista il secondo,  ostinato per  la corta distanza. Nella terza ripresa saltano tutti gli schemi ed è l’abruzzese Lepidi che vince di misura. Per la categoria69 kg, partono forte Proietti ed Olivieri che scelgono la corta distanza con colpi larghi al volto e al corpo. La terza ed ultima ripresa diventa una bagarre ed il pari è inevitabile per due atleti che non riescono a superarsi. Vince Iachini, per la categoria55 kg, che batte ai punti Marcu. Il marchigiano si aggiudica la posta in palio grazie ad un pugilato veloce e lineare. Marcu non demerita, forse attende più del previsto per portare a segno l’ottimo gancio destro. Nella categoria81 kg, Cocci supera Erebor non con qualche dubbio. La boxe dell’abruzzese è lineare e concreta, agile negli spostamenti, Youth da seguire con attenzione; Cocci non demerita e replica con veemenza, tuttavia appare in difficoltà soprattutto nel finale della terza ripresa. Il risultato non premia Erebor. Nel quinto match della serata, categoria69 kg, Minardi possiede un pugilato tecnico , non predilige le bagarre ed è veloce nelle ripartenze e con merito si aggiudica la coppa per miglior pugile della manifestazione; Rossi non è da meno ma paga dazio nella terza ripresa lasciando la posta in palio nelle mani dell’abruzzese. Nella categoria dei64 kgVisconti, da tempo lontano dal ring, batte un coriaceo Risolè. Il Pugile abruzzese è inizialmente arrugginito, poi trova la distanza e l’occhio per gli spostamenti ed è cosa facile boxare. Risolè non molla e replica con velocità ed ottima tecnica pugilistica.  Chiudono la kermesse la categoria dei91 kg. Ponzi non riesce ad arginare gli attacchi frontali di Pignoloni e cede di schianto nel corso della seconda ripresa per RSCI senza attenuanti. Le luci artificiali si spengono, non quelle dei cittadini aquilani che brillano con l’intento di oscurare per sempre il ricordo nefasto del terremoto del 2009. Al maestro Roberto De Melis l’ennesima promessa.

 

RISULTATI

Lepidi (Abruzzo) b. Leognani (Ascoli)

Proietti (Abruzzo) e Olivieri (Ascoli) pari

Iachini (Ascoli) b. Marcu (Abruzzo)

Cocci (Ascoli) b. Erebor (Abruzzo)

Minardi (Abruzzo) b. Rossi (Ascoli)

Visconti (Abruzzo) b. Risolè (Ascoli)

Pignoloni (Ascoli) b. Ponzi(Abruzzo)

 

Arbitri: Di Cicco, Di Natale Federica, Ruggeri, Di Bernardo (CR)

Medico riunione: dott. Di Pancrazio Luca

 

Di Alfredo