Nonostante le avversità del tempo e le concomitanti dirette calcistiche sulle reti televisive nazionali si è svolto nella palestra comunale di Castelliri una serata pugilistica, perfettamente organizzata dalla locale palestra intitolata al grande pugile Luigi Quadrini, a cui hanno assistito un folto ed attento pubblico.
Uno spettacolo straordinario, quello sciorinato dai sette incontri tra dilettanti e niente avrebbe potuto ricordare meglio la memoria di Luigi Quadrini a cui è stato dedicato questo 13° Memorial, ormai un appuntamento fisso del calendario, per la tenace opera del maestro Raimondo Scala, in prima fila a perpetuare il ricordo di un grande atleta e di un generoso uomo che ha portato in alto nel mondo il nome della cittadina e di tutta la Ciociaria.
Il maestro ed organizzatore Raimondo Scala, sulle orme del padre Antonio e del fratello Vittorio che addirittura ebbe modo di incrociare i guantoni in quel di Castelmassimo con Gianfranco Rosi futuro campione mondiale, continua con tanta passione, dedizione e conoscenza a dedicarsi ai tanti giovani della zona e a forgiarli nell’attività sportiva.
L’Amministrazione Comunale, che a suo tempo mise a disposizione i locali ancora oggi sede della “Boxe L. Quadrini”, ha dato un grosso sostegno anche in questa occasione e come sempre il sindaco Dott. Francesco Quadrini ed il suo vice Fabio Abballe hanno presenziato alla riunione ricevendo un caloroso e meritato applauso a testimoniare che la boxe è viva e che svolge un grande ruolo nel sociale dove molti giovani trovano motivo per confrontarsi e soprattutto per sfuggire tutte quelle insidie quotidiane della società moderna che imperterrita vive le incertezze della vita nell’indifferenza di un’epoca molto povera di prospettive ma ricca di false speranze.
Durante le varie premiazioni si sono avvicendati sul quadrato i tanti pugili ciociari dal recente passato come Rocco Ferrante, RemoTatangelo, Ivan Fiorletta, Di Giacomo Lorenzo e Marino Bucciarelli che ancora oggi danno un tangibile contributo a tutto l’ambiente con le loro esperienze e competenze accumulate da protagonisti.
La riunione si è aperta con un avvincente match al limite dei 69 Kg tra Giorgettini Emiliano della “Bucciarelli Boxe” del maestro Giuseppe e il promettente Miele Andrea della ”G.S.Training Cassino” che ha vinto con merito ai punti e costretto l’avversario a subire colpi dritti e montanti, che a pochi secondi della terza ed ultima ripresa sono culminati con un conteggio di Giorgettini che ha sempre replicato ma con azioni scomposte e poco incisive.
Per i pesi superleggeri Parravano Federico della “Boxe L. Quadrini” ha vinto con merito per intervento medico su un volitivo Chicarella Simone della “Fiorletta Boxe” che dopo una prima ripresa abbastanza equilibrata e caratterizzata da veloci scambi a centro ring ha dovuto subire un conteggio apparso abbastanza esagerato nella seconda ripresa a cui ha reagito con veemenza ma nulla ha potuto per evitare la sconfitta.
L’unico incontro femminile si è svolto sulla distanza delle quattro riprese tra Di Piazza Giusy della “Barrale Boxe” opposta alla più esperta Ferrara Francesca della “Boxe Di Giovanni” che ha imposto un ritmo elevato al match culminando il suo predominio con un doppio conteggio dell’avversaria prima del suono del gong della terza e ad inizio della quarta ripresa.
L’esordiente peso welter Sperduti Andrea della “L. Quadrini” ha mostrato una buona impostazione atletica ma dopo un buon inizio ha dovuto lasciare l’iniziativa al suo avversario Palombo Gabriele della “G.S. Training” del maestro Giuseppe Tucciarone che con precisi ganci e colpi al bersaglio grosso ha condotto la seconda ripresa ed ha costretto l’arbitro a contare in piedi Sperduti prima del terzo ed ultimo round.
Non è andata meglio a Iafrate Davide della “L. Quadrini” che al limite dei mediomassimi ha affrontato l’altro esordiente Bertone Armando della “Boxe Minturno” che ha iniziato ad un ritmo forsennato investendo di precisi diretti e montanti il disorientato Iafrate che dopo essere stato contato in piedi una prima volta ha continuato a non evitare i colpi dell’avversario ed a subire un altro conteggio che ha determinato la sua sconfitta per kot nella prima ripresa; Bertone ha mostrato un’ottima impostazione fisica anche se dovrà migliorare la tecnica pugilistica e la scelta dei tempi ma l’esordio è stato molto positivo e promettente e se continuerà ad impegnarsi in palestra con il suo quotato maestro Mario Di Maso ha molte possibilità di emergere per ambiziosi traguardi.
Il leggero Amiconi Mattia della “Majestic Boxe” al suo 42° incontro ha vinto ai punti contro il coriaceo Piroli Fabrizio della “Boxe Tiberia” che, dopo una primo round equilibrato, è stato centrato da un colpo d’incontro durante la seconda ripresa e pur se contato in piedi ha reagito con rabbia e determinazione senza raccogliere grossi risultati condizionato probabilmente anche dall’ ematoma sopra lo zigomo sinistro; nonostante la sconfitta Piroli ha molte possibilità di dimostrare la sua valenza e le sue grandi doti pugilistiche sotto l’attenta e professionale guida del suo maestro Massimo Tiberia.
Tra i pesi gallo il locale Scala Andrea ha chiuso le ostilità affrontando il pari peso Aretusi Giuliano della “Aquila Boxe”, dimostrando sempre più una padronanza del ring inusuale per uno della sua età; ha girato a piacimento intorno allo sconcertato avversario imponendo un ritmo infernale e colpendo con colpi dritti spesso doppiati che arrivavano facilmente a bersaglio; il papà e maestro Raimondo può ritenersi ampiamente soddisfatto ed orgoglioso del suo figliuolo che vince meritatamente ai punti.
Tutta la serata è stata impreziosita dalla presenza di Valerio Lamanna la “voce del ring” per antonomasia che ancora una volta ha mostrato tutta la sua alta professionalità, conosciuta anche oltre il mondo del pugilato dove puntualmente la sua bravura e personalità emergono oltre l’evento stesso, e che ha pensato di chiamare sul ring il maestro Sergio Simula con il suo ultimo rampollo Flavio per una esibizione a dimostrare che la classe non è acqua e che le premesse ci sono tutte per avere un ricambio generazionale di prospettiva alle sponde del Liri continuando così una tradizione, iniziata dal compianto Luigi Quadrini e ad oggi portata avanti dal pluricampione d’Italia e d’Europa Giodi Scala, che possa proseguire con Flavio Simula, giovanissima promessa dalle grandi speranze per uno sport nobile come il pugilato dove le regole valgono come raramente in altri settori di questa nostra società malata di violenza.
Risultati dilettanti: welter A. Miele b.Giogettini ai p.; superleggeri F. Parravano b. Chicarella S. int. med.; (femminili) leggeri F. Ferrara b. Di PiazzaG. Ai p.; welter A. G.Palombo b. Sperduti ai p.; A. Bertone b. Iafrate D. Kot; leggeri M. Amiconi b. Piroli F. ai p.; gallo A.Scala b. G. Aretusi ai p.
Commissario di riunione : Casentini Lorenzo
Arbitri e giudici: G. Volpini, M. Annibali, G. De Malde
Medico: Dott. Tamburrini