Diciamocelo tranquillamente che eravamo in pochi a pronosticare la vittorie di Joe Joyce sul cinese Zhilei Zhang nella rivincita disputata ieri all’Arena Wembley. Come si ricorderà il precedente match di aprile terminò al VI round con il successo del sorprendente Zhang. Nella clausola era stata stabilita una rivincita che il pugile inglese avrebbe evitato volentieri. In palio c’era il mondiale WBO provvisorio. Già nel precedente match si era notato da parte dell’ex avversario di Roberto Cammarelle una superiorità su tutti i campi, dalla potenza alla migliore tecnica. Il Joyce apparso ieri sera sembrava un pugile impaurito e rassegnato. La superiorità e la sicurezza di Zhang dettava legge. Già in un paio d’occasioni al II round Joyce accusava fino al crollo nel III per un micidiale gancio destro con una brutta caduta a faccia in giù, l’arbitro non aveva esitazioni a decretare il ko. Speriamo che questo nuovo successo smuova un po’ l’inerzia della massima categoria. Zhang è pronto a sfidare tutti per la riunificazione delle sigle, ma sembra già un discorso in salita. Fury, Usik, Wilder sono avvisati di avere alle calcagna un avversario molto scomodo.
